T Noie: Una Casa Residenziale Giapponese Che Sfida gli Stereotipi

Un'architettura innovativa che offre un'esperienza di vita unica

La T Noie prende ispirazione da tre case precedenti progettate da Sasaki. Nonostante la sua larghezza ridotta, la casa crea un senso di spaziosità grazie all'aggiunta di altezza. Le ampie finestre permettono alla luce naturale di filtrare all'interno, creando un'atmosfera luminosa e accogliente durante tutto il giorno. Le case sono disposte in un modello a spirale, ognuna con il proprio spazio confortevole.

La caratteristica unica di questa casa è la presenza di due spazi larghi 1,55 metri, separati da una struttura a forma di T di 50 mm di spessore. Gli abitanti possono così godere contemporaneamente dell'intimità che si prova in uno spazio stretto e della sensazione di condivisione, pur essendo distanti l'uno dall'altro. Questa semplice composizione offre un'esperienza ambivalente, in cui la luce naturale proveniente dalle alte finestre cambia l'aspetto degli interni nel corso della giornata. Il pavimento di 55 mm cancella il confine tra architettura e arredamento, creando un ambiente unico e integrato.

La realizzazione di questa casa è stata possibile grazie all'utilizzo di pini di riso laminati sottili, larghi 50 mm, per i pilastri. Questi sono stati collegati alle travi per formare la struttura a forma di T. I pavimenti sono realizzati in cipresso locale, spessi 55 mm.

La T Noie è stata progettata per offrire un ambiente di vita confortevole anche su un terreno di piccole dimensioni o con un budget limitato. È una proposta che apre la possibilità di avere una casa in qualsiasi paese o regione. Questa residenza è il risultato di una ricerca approfondita sulle dimensioni minime richieste per ogni stanza, tenendo conto delle esigenze di una famiglia composta da cinque persone. Il progetto è iniziato nel maggio 2014 e si è concluso nel gennaio 2018.

La T Noie ha affrontato diverse sfide creative e tecniche. Uno degli obiettivi principali del progetto era quello di cambiare gli stereotipi legati alle dimensioni degli spazi abitativi. Ad esempio, una larghezza di 1,55 metri è considerata stretta, ma quando si aggiunge la lunghezza, la stanza acquista una dimensione diversa. Inoltre, sono state evitate caratteristiche tradizionali come i pavimenti in terra battuta, i soffitti alti e gli arredi in legno, che in Giappone sono spesso associati al freddo. Tuttavia, grazie alla luce naturale, questa casa offre un ambiente confortevole anche durante l'inverno. Le finestre sono state posizionate, dimensionate e orientate in modo strategico per massimizzare l'effetto della luce naturale.

La T Noie è la residenza personale dell'architetto, che ha voluto sperimentare uno spazio piccolo ma liberatorio. Dopo aver verificato le dimensioni minime necessarie per le stanze, tutte le larghezze delle stanze sono state fissate a 1,55 metri. La profondità dell'edificio è di 13,5 metri. Gli abitanti possono così godere di una sensazione di intimità da vicino e di uno spazio condiviso da lontano allo stesso tempo. Lo spazio unico della stanza è supportato da una struttura in legno spessa 50 mm, simile a un mobile, e da pavimenti spessi 50 mm. La luce naturale filtra attraverso le alte finestre, creando un ambiente luminoso e variegato.

La T Noie è stata premiata con il Bronzo all'A' Design Award nel 2022 nella categoria "Architettura, Edifici e Strutture". Questo premio riconosce i progetti che si distinguono per la loro creatività e ingegnosità, contribuendo al miglioramento della qualità della vita e facendo del mondo un posto migliore.

La T Noie è un esempio straordinario di come l'architettura giapponese possa sfidare gli stereotipi e offrire soluzioni innovative per la vita quotidiana. Questa casa dimostra che anche con dimensioni ridotte è possibile creare uno spazio confortevole e unico, in cui la luce naturale e il design intelligente si fondono armoniosamente.